mercoledì 22 aprile 2009

Il mare

di Stellagreca e Adamo Musella

Sorgente di vita
scintilla che sazia lo spirito
che riempie lo sguardo assopito
liquido vivo d'argento
sostanza accesa di tiepido ardore..
nel blu profondo si perde la mente
tra cristallina e nitida spuma..
gazzella che corre
non toccata dal tempo
rinverdisce gli umori
spenti, muti, assenti di sole
chiusi nell'oscurità
nei meandri del nulla..
riflesso che scalda e rincuora,
che spicca improvviso tra i flutti..
è lì che ritrovo di nuovo l'essenza
immersa nell'oblio dell'immenso
e perdute emozioni riaffiorano,
all'assente e spenta memoria
di chi osserva estasiato
rapito, confuso, ammaliato..
e che si scioglie, senza difese
nell'etereo, caldo splendore...
dove il colore diffuso
ora infranto mostra vita,
fluida e calda
alla ricerca di un incontro
memoria di un passato comune.
Quando la lotta era sotto il sole
e le mani spaccate al lavoro
spingevano sui remi
in attesa del vento a favore.
Erano giorni di sogni reali
di necessità alla vita
di rispetto scritto nelle onde,
nella forza di un combattimento alla pari
e l'odio solo un termine presente.
Lo stesso ora miete dolore
fine a se stesso
falciando fiori
spegnendo vite e
rendendo rossa
la nostra casa comune.

Creative Commons License
Il mare by Stellagreca e Adamo Musella is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

Creative Commons License
Photo: Reflections on the Arctic Sea by wili_hybrid is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.